24 apr 2007

25 Aprile

Non vorrei che questo diventasse un blog politico, ma di fatto, resta uno dei miei argomenti preferiti... quindi proseguo
Domani è il 25 Aprile. Una ricorrenza che qui a Milano si sente particolarmente.
Mi ricordo che un decennio fa, anche io partecipavo alla piazza. Era divertente, coinvolgente. Sembrava una festa di tutti e per tutti. Poi ho preso coscienza che non era così. Non so se i tarlo abbia preso solo la mia sensibilità oppure si sia realmente spostata la sensibilità pubblica.
Ora il 25 Aprile viene rivendicato come una festa di partigiani, comunisti, cattolici a seconda del partito di appartenenza. La mia percezione è che si sia persa la coscienza che questa sia una festa dell'Italia così come la conosciamo, così come è cresciuta e così come si sta evolvendo... una festa nostra. Il mio animo cupo mi chiede che cazzo ci sarà mai da festeggiare, ma questo è un altro discorso. (la parte jew del mio jaffyjew sorride all'idea di non essere in vendita su uno scaffale esselunga alla voce "saponette")

Domani invece ci aspettano ancora polemiche.
Polemiche per la presenza del sindaco sul palco, assieme a Bertinotti, polemiche per Bertinotti che permette alla Moratti di salire sul palco con lui (!!!!!!!!).
Motivi per contestare la Moratti ne ho davvero tanti. La sua ipocrisia nel presentare un padre partigiano che partigiano non è mai stato (negli archivi di indymedia potreste trovare articoli interessanti a riguardo), lo scarso rispetto che dimostra per una popolazione che non può permettersi di abitare e vivere nella sua città dei sogni, la devastazione che ha portato nel pubblico dove è stata responsabile e quanto di male sta facendo alla città in questo momento.
Domani no. Domani queste considerazioni devono restare nel cassetto. Anche lei ha il diritto di ricordarsi che un'Italia non liberata sarebbe stata una nazione, magari, più difficile da vivere, persino per lei.

Mi sembra oltretutto pretestuoso sperare che una carica istituzionale ed una forza politica di governo impediscano al sindaco di una città di parlare durante una manifestazione come questa.

Sembra quasi incredibile che l'ex sindaco Albertini, in commemorazione al Campo 10, creasse meno problemi alla piazza.

Stiamo scherzando???

Spero davvero di scoprire un giorno, che i centri sociali ricevano finanziamenti da Mr B. e dagli editori della stampa per comportamenti così ... dannosi per la sinistra stessa...
Enjoy,
JJ

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