28 nov 2007

Mentre Parigi Brucia...



(a lato, pausa pranzo, panoramica a Cap D'Ail)
... la vita in riviera scorre lenta e sorniona, come un Pernot gustato in Provenza.
Nel frattempo la ricerca di una casa (quasi stabile) si fa serrata, la vita da pendolare in treno quasi comoda (non ho mai fatto il pendolare con le nord a milano, ma dubito che ci sia lo stesso confort).

Non saprei da dove iniziare per parlare della mia esperienza oltralpe, tra tutti gli aspetti che mi sorprendono, ne vedo un paio interessanti:
riesco ad uscire la sera al pub, conoscere persone, socializzare, senza beccarmi una coltellata nella schiena per aver rivolto la parola alle donne di un gruppo;
alle macchine in divieto di sosta, la prima volta che vengono beccate, viene messo un documento della polizia con l'avviso che ci si trova in divieto, la richiesta (plausibile) di spostarla al piu` presto possibile, il consiglio (???) a prestare maggiore attenzione ai cartelli, la comunicazione che il bonus (!!!) buona sorte e` stato esaurito e che "la prossima volta" la macchina verra` rimossa.
Non scherzo, avrei voluto portare via il documento dal parabrezza di una macchina per potervelo mostrare, mi sono piegato dalle risate, il documento scritto in francese, italiano ed inglese.
Mi e` stato detto che funziona, nel senso che alla seconda volta la macchina viene davvero rimossa...

Enjoy,
JJ

19 nov 2007

Back in action! (Cronache dalla baia degli angeli)

Bonjour a tutti!!! Eccomi (finalmente) di nuovo su questa pagina... non vedevo l'ora!
Ho finalmente trovato una piccola sistemazione a Nizza, compresa di collegamento ad internet (tipo una droga...).
Inutile che vi descriva quanto mi sta piacendo la nuova vita: mare, sole, locali notturni, amici spettacolari che mi fanno improvvisate fine-settimanali :-)))
Parlerei anche volentieri del mio nuovo lavoro, ma rischio di diventare tedioso ai non addetti ai lavori...
Magari posso scrivere dello sciopero che ci paralizza da quasi una settimana, be', spettacolare. Pensate, una categoria che sciopera ad oltranza. E che può farlo con anche il sostegno della popolazione che capisce ed a volte sostiene... (ricordo che quando l'atm si fermava per 8 ore ci sembrava che fossero i figli dell'Aga Khan a chiedere l'elemosina). Onestamente non ho ancora capito se abbiano ragione o meno (in linea di massima penso di si), ma a pelle mi piace tantissimo questa sorta di solidarietà tra lavoratori (certo non da parte di tutti...).
Era giusto un accenno - un assaggio - dei temi che tratterò in futuro.
Oggi parlo volentieri di quelle emozioni provocate dallo spostamento. Lo scoprire un mondo diverso da quello che conoscevo, diversa la mentalità nella vita di tutti i giorni, diversa la mentalità in ufficio, mi sento proprio come quel bambino della chicco alla scoperta del mondo... un mondo dove diventa difficile bere un caffè appena decente senza spendere due euro, un mondo dove fare la spesa è più facile perchè al supermercato non devi fare lo slalom tra le offerte ed i prezzi dei tuoi prodotti preferiti sono sempre gli stessi; questo mondo dove cenare fuori è un vero lusso, ma questo lusso non presenta la bruttissima sorpresa del "pane e coperto 3€" che regolarmente ignoro sul menù.
Questo mondo mi sembra estremamente imperfetto, ma ci hanno messo 6 mesi ad istituire (mi sembra) 6 linee di tram in pieno centro: sui cartelloni dei lavori c'è la data di inizio lavori e la data di fine, la data di fine è il 25 Novembre, ed i tram hanno iniziato a circolare con un anticipo di 40 giorni rispetto al preventivato... eviterò il paragone con il prolungamento del 14 solo perchè scrivere con la tastiera francese è una delle esperienze peggiori che non augurerei al mio peggior nemico!
Oggi è un giorno di chiusura ufficio a Montecarlo (dove lavoro), quindi lascio la tastiera e mi dedico alle coccole per la mia meravigliosa dolce metà, in trasferta al mare: fuori c'è il sole, quindi... au-revoir!
Enjoy!
JJ