29 ago 2008

1984 - IItalia, baby

Cartolina di un tenero abbraccio in una fresca domenica mattina quasi provenzale...

E tra una decina di giorni saremo di nuovo sul patrio suolo, per sbrigare qualche pratica e commissione prima di chiudere la casa meneghina.
Dopo la mia ultima esperienza ammetto di trovarmi molto imbarazzato sulle aspettative.
Il locale sotto casa che non rispetterà il nostro diritto al sonno, servizi artigianali inadeguati che faranno l'odiata domanda con o senza fattura?, strutture informatiche arcaiche dove comprare il biglietto della metropolitana il servizio di pagamento con carta di credito è momentaneamente indisponibile... tutto questo lo conosco già. Ma qualcosa è cambiato nel frattempo. Qualcosa di teorico, sottile, che mi spaventa.
Leggo i giornali e vedo che lo straniero fa paura. Fanno paura i francesi che ci stanno comprando, fanno paura i romeni portatori di violenza, fanno paura gli africani, i nordafricani, si stuprano i turisti e poi li si accusa di scarsa attenzione... e c'è l'esercito per le strade.
Ma ora non abito più in Italia, e vivo quello che potrebbe essere un laboratorio sociale avanti anni luce: quanti di voi lavorano e vivono con gli stranieri?
Nel mio ufficio conto italiani, maghrebini, neri, asiatici, inglesi, tedeschi, un portoghese ed un armeno, nel quartiere tanti nord-africani, in spiaggia neri gialli arabi ebrei...
Questo esperimento multiculturale e multirazziale cosa porta?
Malattie? Delinquenza? Paura? Povertà?

Posso azzardare... nulla di tutto questo... o meglio, nulla di più che in Italia non conosciamo già... con la nostra strenua difesa delle radici regionali...

Again, mi ripeto, non si tratta di cambiare la politica, ma la testa dell'italiano medio...

Enjoy!
JJ

20 ago 2008

V I E T A T O

Vivere in un posto dove la gente paga per passare le vacanze comporta qualche responsabilita':
siamo ufficialmente gli amici al mare!

Neppure un mese in casa nuova e ci ritroviamo il divano booked fino alla fine di Settembre!!! Che spasso! Una full immersion di parenti ed amici, notizie e vite che si rimescolano, tempo che non si recupera ed ore ottimizzate per raccontarci tutto quanto, come se quasi un anno e qualche valle di lontananza diventassero parte del bicchiere di Pastis e la quotidianita' persa un'emozione da condividere.

Nel fiume di parole, la mia attenzione, e non potrebbe essere altrimenti, viene attirata dalle notizie portate di persona e da persone fidate su mamma patria.

Politica e politicanti in vacanza, la Canalis pure, senza nulla di meglio repubblica-punto-itti' pubblica le foto - esplicite - di una russa piu' o meno famosa beccata a spacciare droga... ridatemi la Canalis... - again!

Mi sono quindi, letteralmente, spanciato leggendo dei nuovi poteri ai sindaci!

"Vietato vendere illegalmente"

...

Opera di un sindaco di non so dove, questo emendamento e' il piu' bello tra quelli riportati, pensare che un sindaco possa aver perso tempo, convocato riunioni coi consiglieri, votato in consiglio e approvato per poi esclamare festante nella piazza gremita di cittadini: "Ho risolto il problema della vendita illegale! Ora e' V I E T A T A - leggete le mie labbra VI I E TI A TI A - VIETATA!"

Troppo Pastis?

Enjoy!
JJ

13 ago 2008

Informazione di regime o anestesia olimpica?

Grazie di cuore a tutti, per i bei messaggi al post precedente, ci hanno fatto enormemente piacere!

Come potete vedere il terrazzo la fa da padrona nella mia percezione del mondo, ma questo non vuol dire che io abbia smesso di interessarmi a madre-patria.

Si perche' oggi qualche media nazionale titola che Newsweek promuove i 100 giorni del governo Mr.B. Nel contesto Istituto Luce di Corriere-punto-itti' dove l'argento di un cecchino italiano prende posto accanto alle tette della Canalis (dop), trovo questo titolo: "Newsweek elogia Berlusconi «Il miracolo dei cento giorni»".
Non nascondo la sorpresa:
- perche' newsweek si e financial-times no?
- perche' newsweek si e le monde no?
- perche' l'etica morale del giornalismo italiano e' sottomessa a questo bisogno di pacche sulle spalle ma mai alle critiche?

Domande retoriche ed amare.

Continuo a guardare al di la delle Alpi senza rimpianti, e questo, forse, e' il mio maggior rimpianto...

4 ago 2008

Cose Preziose

A volte capita che sia lunedi' mattina, a volte capita che si esce a fare colazione con questi colori, a volte capita che la settimana inizi meglio.

A volte capita che la vita sembri cosi' difficile, cosi' piena di intoppi e problemi, a volte si migliora: tessera parcheggio per Monaco di Montecarlo.

A volte non basta mai, ed ecco farmi piccolo piccolo, di fronte a questa magia che inizia a tre millimetri, che tiene con il fiato sospeso per mesi e mesi, che emoziona ad ogni movimento e che finalmente entra nel settimo mese, meno cento!

ENJOY!
JJ