'azz, il Milan ha (ri)vinto la ciappi-lig!
Ieri sera ero felice, felice per la vittoria sportiva, felice per il siparietto (penso sincero) dei giocatori del liverpool a ritirare la medaglia di consolazione tra due ali dei giocatori milanisti applaudenti (stile rugby), ero felice nonostante le immagini del nano pelato festeggiante mi abbiano gelato il sangue (ed infatti ho spento la tele appena i presentatori annunciavano l'intervista al nano)...
Oggi ho una certa pesantezza da digerire: e non si tratta di eccessi da alcool...
Dopo aver letto un po di articoli mi sono fatto invece l'idea dell'occasione persa: ancora una volta l'italiota (mediolanense in questo caso) ha perso l'occasione per migliorare o per smentire la sua fama di stupido.
Durante i festeggiamenti ci sono stati atti di vandalismo: le mucche della cow-parade sono state distrutte. Non me la sento di stendere il classico velo pietoso. Che piaccia o meno, la cow-parade rappresenta un momento culturale. Queste "opere d'arte" a fine manifestazione vengono convertite in soldi da aste (penso benefiche). Sono pezzi unici.
Quale sarà l'anno prossimo l'architetto o lo scultore che accetterà di portare le sue opere per le strade di Milano sapendo che basta una partita di calcio per rovinare la sua arte?
Milano merita molto più rispetto di questo, prima di tutto dai suoi cittadini.
Potrei continuare la mia polemica parlando di quanto Mr-B. sia bravo a strumentalizzare politicamente i suoi successi sportivi... (viscido maiale... questo è quello che penso di lui e di chi gli sta attorno) ma non è questo il punto. Oggi sono incazzato con l'italiano: il tifoso medio (ed incredibilmente i giocatori stessi) si è scatenato in manifestazioni di rivalsa verso inter/juve; ...
Perchè-dio-bono-perchè? La vittoria è stata una vittoria della squadra del Milan, non una sconfitta dell'inter, della juve o dell'albinoleffe!
Forse è esagerato paragonare il tifo italico ad uno spaccato della nostra società, ma cazzo, è prorpio così... eviterò quindi di proseguire la polemica e mi rinchiudo nel silenzio meditabondo e misantropico di chi sogna ancora rispetto e civiltà, e si risveglia tutti i giorni nello stesso incubo, sempre peggiore...
Enjoy,
JJ
Le mie mucche...
RispondiEliminaMa oltre a loro: sporcizia, incendi appiccati... che vandali.
Come si fa a non avere assolutamente rispetto per il posto in cui si vive? Fortunatamente non è così in tutta Italia ma lo è nella maggior parte, soprattutto dove le città diventano luoghi da sfruttare economicamente e beceramente e non posti da migliorare per stare tutti meglio... ma così è qui, visto il sindaco che vi ritrovate.
Per quanto riguarda gli sfottò verso il resto del mondo calcistico anche questo è tipico e mi fa incazzare chi invece di tifare la propria squadra sfotte le altre, ma soprattutto mi dà da pensare il fatto che a fare questi "siparietti idioti" siano stati i giocatori negli spogliatoi che invece dovrebbero dare il buon esempio... mah!
Non so se nel resto del mondo sia lo stesso, ma il livello di civiltà in Italia è talmente basso che dubito ci siano posti civilizzati che si avvicinino ai nostri livelli...
Comunque lo stesso schifo l'ho provato con quel criminale di Materazzi (si per me è un criminale e non un esempio e spero si evitino commenti sul fatto che abbiamo vinto il mondiale grazie a lui... il mio è una valutazione sulla persona...) domenica contro la Lazio abbia esultato urlando contro il lazioli "5 maggio 5 maggio" come se il fatto di aver perso quello scudetto così' sia stato un evento determinato da una volontà terza e non dall'incapacità di quella squadra. Concludo dicendo che anche il modo di parlare di juventini, milanisti, laziali, fiorentini i quali dicono "quello che ci hanno fatto dalla scorsa estate" è riprovevole: non sono stati "perseguitati" hanno pagato per le loro colpe... ci si potrebbe incazzare perché le colpe dell'Inter o di altre squadre sono passate in cavalleria... ma così è l'Italia: il più furbo e il più ammanicato la scampa, gli altri no...
Simona
Come juventino e' meglio che non commenti. Come uno qualunque invece concordo appieno.
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