20 gen 2008

Venti Gennaio Duemila-e-otto / una nuova finestra sulla francia.


Benritorvato caro blog! Ti ho trascurato, te ne sarai ben accorto da solo. L'ultima volta che ci siamo incontrati Parigi bruciava, l'inverno non era del tutto iniziato, Mastella era un ministro di giustizia temuto e rispettato, senza ombre e pulito come il bianco vestito del papa.
Eccoti una cartolina dalla spiaggia nissarda, io e dolce meta' a capodanno!
Ti ho pensato molto ultimamente, cosa scriverti? Che a Parigi si fotta una ex modella italiana penso ci freghi davvero poco, che Mastella non sia piu' un ministro penso che sia una notizia meravigliosa, lo sarebbe anche sapere che sia stato colpito davvero perche' rappresentate e difensore di valori cattolici (sia come sia, un ministro di grazia e giustizia dovrebbe rappresentare e difendere la costituzione ed il diritto civile di tutti i cittadini dello stato laico italiano). Non parlo del papa perche' oltralpe... non esiste, o quasi: sappiamo solo che il papa ex corista delle ss ha rifiutato un confronto con professori universitari a causa delle interferenze di alcuni giovani facinorosi.
Piccoli accenni dal mondo per farti capire che il trasferimento non e' esente da traumi, mi ritrovo in un contesto lavorativo sicuramente piu' efficente e competitivo rispetto ai miei italici standard, e questo e' un discorso che posso estendere a tutto il mondo che mi circonda: treni quasi efficienti, controlli quasi costanti, passaporto costato 30 euro e pronto in 7 (sette) ore quando dalla burocrazia italiana mi sentivo rispondere che per i MIRACOLI mi dovevo rivolgere in PARADISO :-)))).
In tutto questo, caro blog, ho potuto apprezzare l'alleggerimento della mia responsabilita' civile: posso pensare a come organizzare la mia vita in questo contesto senza dovermi preoccupare di come e cosa devo fare per mantenermi in questo contesto. Mi sembra quasi incredibile ma e' vero, la Francia rappresenta il quinto mercato mondiale per fatturato in informatica (e loro, al quartier-generale dei mangiabaguette, non sembrano accontentarsi e ne vogliono di piu') e questo si vede, si traduce in una burocrazia che mi verra' a cercare presentandomi conti e tasse, gia' pronti e solo da firmare... poche possibilita' di errori, onesto per comodita' oserei dire!
Eccomi alla fine di questo primo post dell'anno, al momento dei saluti e degli auguri, domani parto per gli Stati Uniti, in California per la precisione (Costa Mesa, vicino a Long Beach), dopo 15 giorni di pioggia a vento in riviera, neve, nebbia e temperature negative nel milanese, finalmente me ne vado a svernare un paio di settimane. Sono curioso, entusiasta: mi sento come quando da bambino ho visto la costa est, ora me ne vado nella LA di MTV, le spiagge da Baywatch ed il California Sushi con colleghi multietnici.
Cosa dire, come sempre e per tutti gli internauti da queste parti:
ENJOY!
JJ

2 commenti:

  1. certo che ti riconosciamo ;))
    quindi sei riuscito a partire nonostante tutto... Simo mi ha aggiornata sulle peripezie :)
    grazie del commento, e buon soggiorno... ma torna presto!!!!
    A. e P.

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  2. e cmq ti ho controlinkato :)

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