23 set 2007

CRONACA VERA!

Andiamo con ordine: nella mia sensibilità la cronaca, soprattutto quella nera, altro non rappresenta che un pretesto, uno schiamazzo che appassiona e coinvolge la massa. Il buon Vespa è un vero mostro dentro la notizia. Giornalista superbo, di gran classe, e capace di raccontare come pochi, di sucitare emozioni... Sono impazzito? No, almeno non del tutto. Penso davvero che Vespa sia un giornalista eccezionale. E' solo tanto, troppo fazioso per essere preso sul serio. Non mi scorderò mai come ha vivisezionato Prodi in campagna elettorale (ma ora sto divagando)... Cronaca nera. Rapimenti di marmocchi, omicidi che si consumano alla porta accanto, magari che coinvolgono proprio il piccolo circolo che superi in bicicletta tutti i santi giorni della tua vita. Ma ho un tarlo. Un tarlo che mi rode dentro da quando è scoppiato il caso Franzoni. Ora, con la tragedia garlaschese questo tarlo si è rivitalizzato e ricomincia a divorarmi i neuroni: è tutto finto. Tragedia, nella grecia antica, ecco... rende benissimo quello che penso!
Penso che razionalmente non ci sia nulla di male a dubitare.
Non esiste cadavere, l'omicidio non è mai avvenuto e le famiglie sono invenzioni di un regista in vena di girare il suo reality. C'è tutto! C'è lo spettacolo, la voglia di protagonismo, un regista che ogni giorno fa scoprire nuovi indizi, ma mai una prova. Un fidanzato freddo come un calippo e mono-espressivo come ChuckNorrisTexasRanger, ci sono due gemelline K che sanno tenere la scena come scafatissime soubrette, ci sono i RIS (mancherebbe giusto il carisma ed il naif di Grissom) con le loro tutine bianche, ci sono i procuratori e gli avvocati, immancabile fa capolino Corona... mi sono scordato qualcosa? Cinismo esasperato oppure distorsione da metallo pesante per una realtà che ci arriva già distorta?
Non saprei rispondere, mi resta il relativismo. Se quello che viene presentato li, oltre lo schermo, fosse finto, io non saprei coglierne la differenza. E voi?

4 commenti:

  1. Ho visto in una trasmissione un fuoco incrociato tra giornalisti, ricordo Gad Lerner, Mentana e Vespa. L'impressione che mi sono fatto allora e' che Vespa, formato casual, fosse molto meno incartapecorito di quello che vuole sembrare su santarai1, e che fosse decisamente capace di un acume del tutto inaspettato...

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  2. Un off-topic su Vespa potrebbe quasi appassionarmi. Dici acume inaspettato? Perchè ti sorprende? A parte il suo coinvolgimento (diciamo) emotivo per la DC prima, la nuova DC poi, è un giornalista prestigioso, che tiene la scena da tempi remoti, si è confrontato ed è uscito dalla scuola dei vari Montanelli, Biaggi, Buzzati, (Calvino)... Giornalisti di un'altra epoca e di un alto livello. Ha imparato e sa come appassionare la gente: internet non esisteva e la televisione doveva trasmettere emozioni, toccare i sentimenti. Questo è un lavoro che lui sa fare bene (per esempio meglio di Fede), e quando decide di fare il vero giornalista politico raggiunge dei livelli di contenuti rari da trovare (Ferrara? Rossanda?).
    Peccato però, che non esista la perfezione, cade nella faziosità, schierato politicamente e religiosamente in modo becero ed al limite dell'insulto all'evoluzione: si trasforma in Sid, eroico bradipo dell'era glaciale, quando incontra Mr. B. (lo psiconano)... in una parola, irritante!

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  3. Inaspettato forse perche' non ne conosco la storia, ma ne conosco l'atteggiamento servile. Poi dai, snocciola trafile di luoghi comuni quando parla, come a dire un rosario. Non gli ho mai sentito esprimere niente di valore o niente di suo, che non fosse un commentino da osteria. Insomma ho sempre pensato che gli servisse un trapianto di testicoli, tanto per cominciare, e di un elettroshock, tanto per riprendersi. Invece lui sa tenere imbavagliato un giornalista di diverso spessore... E questo e' forse ancora piu' discutibile.

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  4. Vespa spin-off: è una questione di stile. lui sceglie quella linea, che in fin dei conti ha il suo perchè, anche se personalmente non la apprezzo.

    cmq si vede che è una persona che naviga in quelle acque con esperienza e soprattutto maestria, che conduce e non viene condotto e che sa su quali i mettere il puntino e su quali no.

    a tema: non riconoscerei la finzione se me la presentassero bene. un po' perchè la evito con ormai agilissimi slalom di canale (e quindi sono un osservatore decisamente distratto), un po' perchè mi fa schifo il morboso interesse mediatico per le tragedie umane e mi annoia l'interesse delle masse per il medesimo argomento.

    non so neppure chi fra i 2 sia il generatore e chi il generato e nel dubbio li incenerirei tutti ;)

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