Buona giornata a tutti, mi sono ritrovato di nuovo sommerso nel mio angolino GEEK, ritmi alti e pochissimo tempo per pensare al blog :-(
Eccomi quindi di passaggio per questo heartbeat, corredato dalla calma e dalla serenita' della mia corsetta quotidiana all'alba (sono circa le 6:45am)... adoro questo angolo di Francia!
Un saluto a tutti! (sorpresi? nessun commento sul ministro della delegificazione!)
Enjoy!
JJ
Più che altro stupiti per nessun commento alla nuova ministra delle pari opportunità... come direbbe Cettola Qualunque "cchiù pilu pe' tutti".
RispondiEliminabacio
Cerca di comprenderlo: ormai è entrato in una visione mistica del mondo! ;-))
RispondiEliminaAnche io correvo all'alba...vent'anni fa ! Il ministro per la delegificazione poteva essere pensato solo in Italia. Tra l'altro, scusa, ragioniamo un attimo: per delegificare occorrerà preparare delle leggi che stabiliscano come delegificare e dove delegificare. quindi il ministero per la delegificazione porterà nuove leggi...
RispondiEliminapovero paese
stattene là tu che puoi
Non avvelenarti le giornate....
RispondiEliminaCaro JJ sto con il buon alan, che nn ho il piacere di conoscere ma mi sembra avere una penna arguta ed un occhio lungimirante...
RispondiEliminaNON TORNARE!! anzi, trova casa per noi da quelle parti. se solo la lingua madre dei francesi fosse l'inglese sarei già lì...
aneddoto: un mio collega ha scritto un pezzo sulla ministra e cercava una foto da annettere. bene la keyword usata su google è stata, Carfagna vestita.
non dico altro se non:
2-2!! devono sudarsela... sia l'inter che Boston...
L'ultimo comunista in orbita
RispondiElimina(Corrado Guzzanti, il libro de KIPLI)
Sei rimasto lassù per troppo tempo,
compagno astronauta,
è brutto sentirsi abbandonati...
guardare impotenti senza avere la possibilità
di alzare un dito, di dire una parola
mentre il tuo paese cambia e noi cambiamo con lui.
Esiliato lassù, senza poter partecipare
a questa nuova rivoluzione
che ci chiama tutti, in prima persona,
a dimenticare e ricominciare da capo
affrontando i giusti saerifici che tutto questo comporta.
Sei rimasto lassù troppo a lungo,
compagno astronauta,
è brutto sentirsi abbandonati...
Oggi il nemieo dei nostri padri ci fa da padre,
ci sostiene e ci guida, ci nutre e ci rimprovera.
Il nostro paese ci chiede coraggio.
Noi soffriamo la fame, compagno astronauta,
i negozi sono vuoti e facciamo ore di fila
per una pagnotta che ci costa una settimana di stipendio,
ma oggi sta a noi, finalmente, decidere di quel pane.
Tutto è cambiato, niente è più come prima...
Tu sei rimasto lassù per troppo tempo,
compagno astronauta,
ADESSO TOCCA A NOI!!