28 gen 2008

un bue (maiale) che dice cornuto all'asino (maiale)

Buongiorno mondo, qualche squarcio di bel tempo, una giornata tra Venice beach, Beverly Hills, Santa Monica Blvd e Hollywood... che dire? Guidare per queste freeway ti fa venir voglia di arruolarti nei CHIPs-Ray-Ban alla Poncharello oppure andare a fare il ba(y)(be)-watch a vita :-D
Lo spunto di riflessione pero' non riguarda l'american dream ma il nostro caro buon vecchio calcio nostrano... forse leggo distorta la notizia io: un presidente di serie a chiede lo 0-3 a tavolino per un raccattapalle che non sta dietro i cartelloni pubblicitari. Sono allibito ma continuo a leggere: "Ho dato mandato ai miei legali e chiedo lo 0-3 a tavolino o almeno la ripetizione della partita. Dobbiamo finirla di premiare i furbi. Abbiamo letto il regolamento, i raccattapalle devono stare dietro i cartelloni pubblicitari e tirare il pallone al giocatore più vicino sempre restando dietro. Quello che è successo sabato sera non è regolare".
Riflessione, lui dice che e' ora di farla finita con i furbi, ma a sembra molto furbo lui che vede una scappatoia legale per far vincere una partita alla sua squadra.
Sbaglio?
Mi ricorda molto i nostri politici... ma forse sono in divagazione da jet leg... a proposito, e' da tre giorni che quel maiale che mangiava la mortadella in parlamento e' motivo di scherzi e prese in giro da parte dei colleghi... per ora me la cavo facendo loro notare che il miglior caffe' attualmente bevibile a L.A. si trova allo starbucks, ma non so quanto potro' resistere: aiuto, qualcuno lo faccia sparire dalla home della bbc...
Enjoy,
JJ

24 gen 2008

You're making us - Fucking hostile!


Vi siete mai trovati a dover spiegare a gente governata negli ultimi 7 anni da un ex alcolizzato che ha visto cadere le torri gemelle recitando la poesia della pecorella, che, a nove ore di fuso orario di distanza, un governo sta cadendo (e' caduto) perche' il partito costituito da una famiglia di mafiosi e' uscito dalla maggioranza perche' tutti o quasi i familiari di un (ex) ministro (di giustizia) sono indagati per corruzione - ministro compreso - ?

Strana sensazione, misto vergogna, voglia di parlare di Gattuso o dell'imminente faccia a faccia tra Kobe Briant e LeBron James - oppure ma guarda, sono in California e piove a corde da 3 giorni!

Sara' il fuso ma provo un sentimento di terzomondismo appiccicoso e fastidioso. Lunedi' a Malpensa gli addetti alla sicurezza dell'aeroporto NON mi hanno fatto partire perche' secondo loro il mio passaporto non era adatto ad entrare negli States. Vorrei ora spiegare al cretino che ad una mia (legittima) richiesta di ulteriore controllo mi ha risposto: "Io non devo controllare, quello che io penso e' VANGELO", che ora mi trovo a Los Angeles, dopo aver passato tre frontiere - fracese - inglese - americana: oggi, nel 2008 mi sono dovuto piegare al medioevo evangelico di un controllore incompetente. Ma questa e' microstoria (oltre 48 ore di esodo per il sud europa).

La macrostoria la conosciamo tutti, un partito campano, mafioso (abbiamo davvero bisogno di prove?), cattolico (dicono loro), di facce da culo (per non insultarne le madri, che comunque sono colpevoli per averli messi al mondo) dico io, finisce indagato e riesce a far credere ad una nazione che la magistratura e' rossa.
Sono davvero senza parole. Non che Prodi facesse chissa' quali belle cose, ma dava una parvenza a questa nazione disastrata di voler (lentamente) percorrere una strada verso l'Europa, quella che conta...

Il mio ringraziamento a Mr. B. per la legge elettorale che ha consentito questo governo di merda, il mio augurio a Mr. B. per il suo sicuro successo elettorale, che magari riesca anche ad affacciarsi da un balcone in compagnia dell'uomo bianco (si lui, l'ex corista delle SS)... proprio come nel Natale'87 in Cile, la statura e la morale dei personaggi in questione, se posso permettermi, e' anche peggiore di quella citata.

Le due storie si fondono alla perfezione, complementari facce negative del cosmo Italia, una societa' dominata da arraffoni incompetenti, tutti coca casa chiesa, e chi non ne fa parte (poche eccezioni, alcune delle quali mi vanto di poter conoscere) si incazza col sistema in preda all'invidia, si macera all'idea di non poter andare al bilionaire, ed appena l'occasione si presenta state pur certi che rischiera' tutto pur di entrare nel giro buono, anima e corpo pur di metterla in culo agli sfigati onesti.

In questo momento, sono troppo felice per aver abbandonato la nave. Ne posso parlare - pour parler - rammaricandomi per chi e' rimasto, ma senza nessun contraccolpo per il mio fegato.

Enjoy (come se non bastasse, ne vedremo davvero tante e ridicole)
J

20 gen 2008

Venti Gennaio Duemila-e-otto / una nuova finestra sulla francia.


Benritorvato caro blog! Ti ho trascurato, te ne sarai ben accorto da solo. L'ultima volta che ci siamo incontrati Parigi bruciava, l'inverno non era del tutto iniziato, Mastella era un ministro di giustizia temuto e rispettato, senza ombre e pulito come il bianco vestito del papa.
Eccoti una cartolina dalla spiaggia nissarda, io e dolce meta' a capodanno!
Ti ho pensato molto ultimamente, cosa scriverti? Che a Parigi si fotta una ex modella italiana penso ci freghi davvero poco, che Mastella non sia piu' un ministro penso che sia una notizia meravigliosa, lo sarebbe anche sapere che sia stato colpito davvero perche' rappresentate e difensore di valori cattolici (sia come sia, un ministro di grazia e giustizia dovrebbe rappresentare e difendere la costituzione ed il diritto civile di tutti i cittadini dello stato laico italiano). Non parlo del papa perche' oltralpe... non esiste, o quasi: sappiamo solo che il papa ex corista delle ss ha rifiutato un confronto con professori universitari a causa delle interferenze di alcuni giovani facinorosi.
Piccoli accenni dal mondo per farti capire che il trasferimento non e' esente da traumi, mi ritrovo in un contesto lavorativo sicuramente piu' efficente e competitivo rispetto ai miei italici standard, e questo e' un discorso che posso estendere a tutto il mondo che mi circonda: treni quasi efficienti, controlli quasi costanti, passaporto costato 30 euro e pronto in 7 (sette) ore quando dalla burocrazia italiana mi sentivo rispondere che per i MIRACOLI mi dovevo rivolgere in PARADISO :-)))).
In tutto questo, caro blog, ho potuto apprezzare l'alleggerimento della mia responsabilita' civile: posso pensare a come organizzare la mia vita in questo contesto senza dovermi preoccupare di come e cosa devo fare per mantenermi in questo contesto. Mi sembra quasi incredibile ma e' vero, la Francia rappresenta il quinto mercato mondiale per fatturato in informatica (e loro, al quartier-generale dei mangiabaguette, non sembrano accontentarsi e ne vogliono di piu') e questo si vede, si traduce in una burocrazia che mi verra' a cercare presentandomi conti e tasse, gia' pronti e solo da firmare... poche possibilita' di errori, onesto per comodita' oserei dire!
Eccomi alla fine di questo primo post dell'anno, al momento dei saluti e degli auguri, domani parto per gli Stati Uniti, in California per la precisione (Costa Mesa, vicino a Long Beach), dopo 15 giorni di pioggia a vento in riviera, neve, nebbia e temperature negative nel milanese, finalmente me ne vado a svernare un paio di settimane. Sono curioso, entusiasta: mi sento come quando da bambino ho visto la costa est, ora me ne vado nella LA di MTV, le spiagge da Baywatch ed il California Sushi con colleghi multietnici.
Cosa dire, come sempre e per tutti gli internauti da queste parti:
ENJOY!
JJ